10-19 aprile 2026
italiano
Paolo Cognetti
FIORE MIO
ITA/BEL 2024, 80'
con: Paolo Cognetti, Laki, Remigio Vicquery, Marta Squinobal, Arturo Squinobal, Corinne Favre, Sete Tamag, Mia Tessarolo, Vasco Brondi, Emil Squinobal, Cecilia Mercadante
Credits
Regia Paolo Cognetti
Sceneggiatura Paolo Cognetti
Camera Ruben Impens
Montaggio Mario Marrone
Musiche Vasco Brondi
Suono Paolo Benvenuti, Daniele Sosio
Produzione SAMARCANDA FILM
Produttore/trice Leonardo Barrile, Franco di Sarro, Francesco Favale
Distribuzione Nexo Studios
Premiere Südtirol Premiere

In compagnia dell’inseparabile cane Laki, lo scrittore Paolo Cognetti torna nello scenario alpino de “Le otto montagne”, questa volta per un documentario che racconta il Monte Rosa attraverso paesaggi mozzafiato e incontri con chi nella montagna ha trovato, prima che una casa, un vero e proprio “luogo del sentire”.

Leggi di più meno
Credits
Regia Paolo Cognetti
Sceneggiatura Paolo Cognetti
Camera Ruben Impens
Montaggio Mario Marrone
Musiche Vasco Brondi
Suono Paolo Benvenuti, Daniele Sosio
Produzione SAMARCANDA FILM
Produttore/trice Leonardo Barrile, Franco di Sarro, Francesco Favale
Distribuzione Nexo Studios
Premiere Südtirol Premiere

Regista

Paolo Cognetti - 1978 ITA
Paolo Cognetti - 1978 ITA

Paolo Cognetti è nato a Milano nel 1978. Ha iniziato la sua carriera letteraria con diverse raccolte di racconti pubblicate da minimum fax.

Nel corso degli anni ha scritto Il ragazzo selvatico (Terre di Mezzo, 2013), Le otto montagne (Einaudi, 2016), Senza mai arrivare in cima (Einaudi, 2018), La felicità del lupo (Einaudi, 2021) e Giù nella valle (Einaudi, 2023). Nel 2021 ha curato L’Antonia, un libro sulla poetessa Antonia Pozzi (Ponte alle Grazie). Sempre nel 2021 è stato pubblicato il documentario e il podcast Paolo Cognetti. Sogni di Grande Nord.

Il suo romanzo Le otto montagne è stato tradotto in oltre 40 lingue e ha vinto nel 2017 il Premio Strega, il Premio Strega Giovani e il Prix Médicis étranger. Dal libro è stato tratto l’omonimo film, vincitore del Premio della Giuria al Festival di Cannes 2022 e di quattro David di Donatello nel 2023, tra cui quello per il miglior film.